Area Ex Fornace Pioppa

La fornace Pioppa ha iniziato la propria attività nel 1890 sui terreni della famiglia Andreoli prima Antonio poi Egidio e infine Quirino Andreoli. Al termine della prima ma anche della seconda guerra mondiale la fornace ebbe momenti di grande sviluppo legati alla necessità della ricostruzione post – bellica. La produzione era incentrata sulla realizzazione a mano in grande quantità “ad predi” ovvero di mattoni di ottima qualità accanto a coppi e piastrelle in cotto per pavimenti. Il forno era inizialmente alimentato con torba proveniente dalle Valli di Comacchio, sostituita poi con gasolio e infine con la corrente elettrica. Il lavoro era prevalentemente manuale molto faticoso eseguito con strumenti semplici come vanghe e badili, zappe, stampi per coppi e mattoni, carretti e cartelli.

Nel 1950 un gruppo di operai prese in affitto dagli Andreoli la fornace andando a costituire la società cooperativa fra Operai Fornaciai San Possidonio; in quel periodo la fornace conobbe la massima espansione se consideriamo che vi lavoravano fino a 70 operai.

All’inizio degli anni 70 l’attività produttiva andò calando fino alla decisione di chiudere definitivamente la produzione nel 1974. Anche questo edificio ha subito ingenti danni dopo il sisma del 2012 e ha ridotto l’opificio ad un ammasso informe di macerie.

L’area è stata recentemente acquisita dalla Fondazione Hospice San Martino per la realizzazione di un hospice con 20 posti letto.

tratto dal libro: "Alla ricerca del tempo passato" di Livio Marazzi

Approfondimenti: https://www.hospicesanmartino.it/la-casa/

Per ulteriori informazioni si rimanda al sito della Fondazione