Centro socio-occupazionale Arcobaleno

Nel 1923 il Comune acquista un lotto di terreno da cedere ai cittadini per la costruzione di abitazioni civili e in parte da utilizzare per la realizzazione della casa del fascio con retrostante campo del littorio, uno spazio da adibire a esercitazioni e saggi ginnici; la costruzione è iniziata a metà del 1926 è stata portata a termine tre anni dopo.

Quasi 10 anni dopo nel 1938 l’amministrazione decide di innalzare di un piano la casa del fascio per trasformarla secondo le direttive di regime in vigore nel palazzo del Vittorio.

Alla fine della guerra il palazzo del vittorio è occupato dei partiti dalle organizzazioni sindacali che la trasformano nella casa del popolo subito dopo nel 1947 l’edificio diventa la nuova sede del municipio mentre i partiti in organizzazione si trasferiscono nei vecchi locali comunali di piazza Andreoli.

tratto dal libro: "Alla ricerca del tempo passato" di Livio Marazzi

Durante il sisma del 29 maggio 2012 lo stabile subisce dei crolli parziali e versa in una situazione di degrado.

Vengono successivamente avviati lavori per il recupero dell’edificio esistente che attualmente ospita al piano terra il centro socio-occupazionale Arcobaleno dell’azienda ASP - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Comuni Modenesi Area Nord, mentre il 10/05/2025, alla presenza del Presidente della Regione De Pascale, si è inaugurato il progetto "Bed & Brave", il primo appartamento dedicato all’autonomia abitativa per ragazzi e ragazze con disabilità del nostro territorio.

Per approfondimenti: https://www.aspareanord.it/servizi/servizi-sostegno-al-domicilio/centro-socio-occupazionale-laboratorio-arcobaleno-san-possidonio

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